Esistono cibi che prevengono molte patologie, e l’invecchiamento di cellule e organi? La risposta sembra affermativa e la scoperta su questo tema non proviene dal campo erboristico, dalla medicina né da chef salutisti ma dai laboratori di biomedica.
Sembra che i betacarotenoidi (naturalmente presenti nelle carote) possano fungere da scudo contro tumori e neoplasie anche se i fumatori ,con un consumo eccessivo di queste sostanze,rischierebbero maggiormente il tumore ai polmoni.Sembra appurato che le carote facciano più bene se cotte intere onde evitare la dispersione del falcarinolo (un anticancro) .
Una categoria di nuovi farmaci antinfiammatori e antitumorali derivano da sostanze naturali come dai triterpenoidi naturali, molecole simili agli oli essenziali delle bucce d’arancia.
Sempre note sono state le proprietà del tè verde per chi soffre di disturbi cardiovascolari. Questo riuscirebbe a tenere alto il livello di statine, utile per abbassare il colesterolo nel sangue. Caratteristica comune invece di tutti i processi neurodegenerativi è l’estesa presenza dello stress ossidativo, responsabile della disfunzione e morte neuronale che contribuisce alla patogenesi di malattie come il morbo di Alzheimer.
Componenti nutraceutici della dieta nel trattamento delle patologie neurodegenerative sono ad esempio catechine del tè verde e antocianine delle bacche rosse, resveratrolo presente nel vino rosso e la Curcuma.