La cucina nordamericana, a differenza della storia millenaria che caratterizza il Mediterraneo, è costituita dall’assenza oggettiva di prodotti tipici, da una mancanza di radicamento al territorio che rende le abitudini alimentari improntate all’individualismo, alla velocità, alla mobilità. Molti studiosi accostano con il nome di Western Diet la cultura del cibo nord americana con quella anglosassone. Tra i fattori distintivi della loro prassi gastronomica vi sono la preparazione superficiale e frettolosa dei cibi, la forte predominanza di dolci e zucchero, la presenza continua di due alimenti per molti piatti (carne alla griglia e salsa passe-partout). L’orientamento economico e la mancanza di una forte tradizione alimentare contribuiscono a guidare il cittadino americano e anglosassone verso la velocità di consumo e a una conseguente disattenzione verso le caratteristiche nutrizionali del prodotto. La cucina viene realizzata attraverso modalità rapide ed eccessi di calore prodotto, senza i quali le donne sprovvedute immaginano non sia possibile cucinare bene alcun pranzo. La cucina statunitense è quindi caratterizzata da una scarsa attenzione alla qualità dei cibi. Oltre a questo si può citare anche il basso costo degli alimenti.
La mattina si può scegliere fra il continental breakfast (caffè e tè con pane tostato) e l’american breakfast con succo di frutta, cereali, pancakes, uova, caffè americano leggerissimo o tè. Di notevole rilevanza sono le Steak House americane. La carne di manzo è squisita e di prima qualità. Bisogna specificarne sempre la cottura: rare (al sangue), medium (normale) e well done (molto cotta).
C’è chi giudica il barbeque l’elemento unificante della cucina nordamericana. È uno strumento comodo e versatile presente in molte case americane. Viene utilizzato quotidianamente, per cuocere carne e verdure e per scaldare qualunque cosa. Altre qualità del barbeque sono: la semplicità di utilizzo, la pulizia e il posizionamento lontano dalla cucina. Il burro rappresenta il condimento per eccellenza, al pari dell’olio extravergine di oliva per gli italiani. Viene usato per il condimento delle verdure (ad eccezione dell’insalata) o viene semplicemente spalmato sul pane. Un’altra caratteristica della cucina nordamericana sono i piatti unici. La pasta è poco utilizzata e nelle rare occasioni diviene un semplice contorno. Si preferiscono pasti a base di carne, verdure, patate ed insalata. Inoltre, si utilizzano moltissimi condimenti: la carne e l’insalata con le salse, le patate col ketchup
fantastica l’ho copiata pwe una ricerca di educazione fisica
meravigliosa