Il latte è un alimento fresco, genuino e nutriente, contiene infatti grandi quantità di calcio, vitamina D, proteine e grassi “buoni”, ma molte, e sempre in numero maggiore, sono le persone che non possono beneficiare delle sue sostanze a causa di allergie e intolleranze al lattosio.
Oggi esistono moltissime alternative per chi non può bere il latte anche se vorrebbe.
In passato le uniche varietà conosciute erano quelle provenienti dagli animali, e quindi mucche, capre e pecore. Oggi invece si conoscono tantissime alternative al latte proveniente da animali, non solo per gli intolleranti del lattosio ma anche per altre nicchie di consumatori come ad esempio i vegani.
In commercio c’è innanzitutto una lunghissima carrellata di latte senza lattosio delle marche più disparate. A questo poi si aggiunge il latte di soia, di mandorle, di riso, di cocco, di canapa, d’avena, di quinoa e così via.
Ovviamente ogni tipo di latte contiene diverse sostanze nutritive.
Infatti se ad esempio il latte di soia contiene grosso modo le stesse proteine e le stesse vitamine di quello vaccino, quello di mandorle è meno ricco sia di proteine che di vitamine.