EUCOOKIELAW_BANNER_TITLE

  • Il pane: un bene da tutelare

    C’è stata una piccola rivoluzione a vantaggio del consumatore e dei produttori sul tema del valore del pane fresco.

    Nella società dei consumi, il pane aveva perso importanza a vantaggio di altri prodotti meno semplici e più costosi. Negli ultimi anni però con il forte aumento del costo della vita e con la sindrome della quarta settimana, il pane è tornato ad essere un prodotto di prima necessità.

    Lo è in particolare per le famiglie a basso reddito che vivono nelle aree metropolitane e sono alle prese con il costo crescente dell’affitto e delle tariffe che costituiscono costi necessari e quindi obbligati.

    Lo è anche per gli extracomunitari che normalmente dispongono di bassi redditi.

    Come del resto rileva l’Istat, il pane, unitamente alla pasta, è fra i beni più colpiti dagli aumenti indotti dalla speculazione internazionale sui cereali.

    Con il decreto Bersani  è  possibile distinguere chiaramente il pane impastato, lievitato e cotto sul posto dai prodotti surgelati o riscaldati in più al responsabile del panificio compete l’impiego delle materie prime in conformità alle norme, l’osservanza delle norme igieniche e sanitarie, la sicurezza del luogo di lavoro, la qualità del prodotto finito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *