Vi sono numerosi metodi per sostituire gli integratori utili al nostro benessere, che ci aiutino ad aumentare le difese e migliorino il nostro stato stato di salute
Non è molto facile reperirli ma si può punture su i germogli di alfa-alfa, nelle erboristerie e in alcune catene di grandi magazzini. Ottenuti dalla germinazione dei piccolissimi semi della pianta di alfa-alfa. I suoi germogli sono ricchissimi di aminoacidi, vitamine A, C, E, K, del complesso B, ricchi di minerali come Fosforo, Silicio, Sodio, Potassio, Calcio, Magnesio, Boro, Ferro, Manganese, Rame, Cobalto e oligoelementi come Selenio e Zinco.
Ridurre il colesterolo con i semi di zucca, completi e salutari; sono un vero e proprio concentrato di fitosteroli, utili per ridurre il colesterolo e per mantenere il buon funzionamento della prostata. I semi di zucca sono anche un’ottima fonte di omega-3, di omega-6 e di minerali, in particolare di fosforo, magnesio, zinco e ferro.
Le alghe : Alga Klamath Alga Clorella molto usate nella cucina vegana e in quella macrobiotica .
Le alghe sono utili eliminare i metalli pesanti nel nostro corpo vantano una lunga tradizione di consumo alimentare anche nei paesi del nord Europa e lungo le fasce costiere mediterranee. In particolare in Italia è ancora viva la tradizione lattuga di mare, utilizzata in fritture preparate con l’alga verde o in Sicilia dove fino ad una ventina di anni fa si raccoglieva l’alga “mauru” che veniva venduta in appositi chioschi e consumata cruda condita con limone.
Cardo Mariano è una pianta che viene in aiuto al fegato. Il segreto del cardo è la sua concentrazione di composti silimarinici, i quali, svolgono un’azione protettiva e detossicante sul fegato, che ben pochi altri pochi prodotti naturali o farmacologici sono in grado di espletare.
Un potente antinfiammatorio naturale è costituito dalla Curcuma per altro senza controindicazioni, presenti invece in farmaci a base di steroidi , come il cortisone.
Essa è utilizzata almeno da 6000 anni, i suoi usi : medici, cosmetici, spezia e colorante.
Qualcuno assimila l’effetto della curcuma a quello dell’aspirina. Contrastando le infiammazioni si interviene sui fenomeni da esse provocate come artriti. La medicina ayurvedica le attribuisce numerose proprietà : antibatteriche, antinfiammatorie, antiallergiche, antispastiche.