Le nuove frontiere dell’alimentazione: la mcdonaldizzazione

• Posted on Massimiliano Quintiliani
• in Culture alimentari
• on Febbraio 3, 2011
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Con il termine McDonaldizzazione si identifica un cosmopolitismo alimentare che genera omogeneizzazione: tutti mangiamo le stesse cose.

McDonald’s offre a tutte le popolazioni gli stessi prodotti e crea un eden comunitario dove tutti possono ritrovare un’identità. Il segreto vero di quest’azienda non è nel prodotto, nelle sue proprietà organolettiche, ma sta nel sistema costruitovi attorno e da ciò che esso genera.

Il grande successo di McDonald’s porta con sé la conseguenza di un indebolimento della cultura culinaria, perché ognuno compone liberamente il proprio pasto con dei Menù “variegati ma predefiniti”. McDonald’s è sicuramente l’esempio del grande impatto della globalizzazione sulle tradizioni alimentari.

Sicuramente la McDonaldizzazione ha contribuito a questo clima di insicurezza. È anche per questo che oggi in Italia gruppi di antropologi e sociologi studiano il fenomeno. In particolare, si possono distinguere quattro filoni principali di ricerca:

1. Genuinità. Sostengono l’importanza dei prodotti genuini regionali e delle ricette tradizionali.
2. Etnico. È costituito dagli amanti dei cibi etnici (indiani, cinesi, pakistani) che sono soprattutto giovani ed intellettuali.
3. Fast Food. Abbraccia un pubblico molto vasto, dagli adolescenti agli adulti.
4. Biologico.