Quelle che seguono sono alcuni vademecum sui fritti e la brace, spesso demonizzati dai salutisti.
Entrambe le cotture sono tra le più antiche dell’umanità perché considerate le più sicure all’epoca in cui non esisteva la catena del freddo e, per questo, molto diffuse soprattutto nei paesi caldi.
Per la frittura, ad esempio, è necessario usare l’olio d’oliva, non friggere mai nello stesso olio, farlo a fiamma alta, aggiungere spezie e sale solo alla fine e via di questo passo, tra cui quello importantissimo, che in pochi conoscono, di non aggiungere mai olio fresco durante la cottura.
E per la brace? Uno su tutti: evitare di condire la carne con i grassi mentre cuoce perché si liberano sostanze nocive. Inoltre è opportuno accompagnare i cibi cotti alla brace con ortaggi freschi e succo di limone, ricchi di antiossidanti. La cottura alla griglia è probabilmente il punto di partenza di tutta la cucina, essendo infatti un metodo di cottura estremamente naturale.
Sicuramente è preferibile mangiare carni bianche, non eccedere con i fritti, ma la filosofia di base è sempre quella antica, di tutto un po’ senza eccedere e difendendosi con piccoli trucchi negli acquisti come nelle cotture.
Mangiare sano, si, ma non punitivo!