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  • Un pò di chiarezza sul concetto di rintracciabilità alimentare

    Si è discusso molto sul significato dei termini “tracciabilità” e “rintracciabilità”, sulle analogie, sulle differenze e sui nessi dell’uno rispetto all’altro. In realtà, riconducendo i due sostantivi ai rispettivi verbi – “tracciare” e “rintracciare” – risulta immediatamente intuitivo capire la relazione che li lega.

    Evidentemente, per poter in un secondo tempo “rintracciare”, occorre aver lasciato delle tracce, cioè aver “tracciato”il percorso che il cibo in questione ha seguito. In altri termini, conditio sine qua  non della rintracciabilità è l’aver tracciato.

    Non pare esistere una definizione tecnica di “tracciabilità”. Nel contesto agroalimentare possiamo tenerne presenti alcune.

    Tra le definizioni presentate una è certamente risultante dai significati comunemente attribuiti al termine ed analizzati osservando la seconda regola del metodo di Cartesio (“…suddividere ciascuna difficoltà da esaminare in tutte le parti in cui è possibile e necessario dividerla per meglio risolverla”).

    Si è ritenuto infatti di poter dare un contributo di chiarezza mettendo in luce il fatto che la rintracciabilità è un attributo associabile a due diverse tipologie di entità: “oggetti” materiali, da un lato, informazioni relative a tali oggetti materiali, dall’altro. “Rintracciabili” possono cioè essere i prodotti alienati, ormai a valle dell’azienda, e/o le informazioni relative a tali prodotti, a monte, fisicamente e/o temporalmente, del “luogo/tempo” in cui ci si trova.

    Di conseguenza è opportuno distinguere tra rintracciabilità discendente da un lato, e rintracciabilità ascendente, dall’altro.

    Per la fonte ISO 9000-2000 –“Sistemi di gestione per la qualità /Fondamenti e terminologia la rintracciabilità sarebbe capacità di risalire alla storia, all’utilizzazione o all’ubicazione di ciò che si sta considerando.

    Per il regolamento Ce n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002 la Rintracciabilità: la possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento, di un mangime, di un animale destinato alla produzione alimentare o di una sostanza destinata o atta ad entrare a far parte di un alimento o di un mangime attraverso tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione

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