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  • Il mercato ortofrutticolo europeo in crisi a causa del batterio killer

    E’ di ieri 30 maggio la notizia seconda la quale sarebbero stati sequestrati 7 quintali di cetrioli in Italia provenienti dalla Spagna anche se al momento non è possibile affermare con certezza che questi siano infettati dal batterio killer che sta mietendo vittime in quasi tutta l’Europa.

    Crea invece non poca preoccupazione nei coltivatori italiani la situazione dei mercati: in Germania si è dimezzato il consumo delle verdure fresche, con effetti purtroppo anche sull’importazione dei prodotti italiani.La Germania è di fatto il primo mercato di sbocco delle esportazioni italiane di verdure e legumi freschi per un valore di 460 milioni di euro, solo nel 2010.

    L`Italia invece è il principale produttore di ortofrutta fresca, che viene esportata in tutto il mondo per un valore di 4,1 miliardi di euro.

    Il consiglio dagli esperti è sempre lo stesso: preferire prodotti Made in Italy che in questa stagione sono disponibili con grande varietà nel nostro Paese.

     Meglio ancora acquistare prodotti a km 0, direttamente dai produttori agricoli o nei mercati degli agricoltori, che non devono percorrere lunghe distanze e subire intermediazioni che potrebbero essere responsabili delle contaminazioni che si sono verificate. Per ora tutto tace ed il batterio killer non supera i confini per entrare nel Belpaese

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