I comportamenti e gli stili di consumo alimentare hanno subito profonde trasformazioni , come si evince dall’ aumento della spesa per i prodotti consumati “fuori casa”. I consumatori sempre più spesso scelgono di mangiare pasti veloci, cibi già pronti o snack, che spesso si traducono in stili alimentari squilibrati con ripercussioni sul peso e sulla salute.
Tali modifiche fanno parte di quel processo di globalizzazione alimentare che porta gli abitanti del pianeta a consumare sempre meno varietà di cibi con una conseguente assuefazione del metabolismo a un’alimentazione troppo ricca di grassi, proteine, zuccheri e carboidrati raffinati.
La soluzione è tentare di invertire la tendenza attraverso la promozione di alimenti sani e semplici e di provvedere all’ insegnamento di una vera e propria educazione alimentare in grado di ristabilire il primordiale contatto tra l’essere umano e il proprio corpo.